di Silvia Fadda
Trattamenti Shiatsu di riequilibrio energetico per il naturale benessere
psicofisico.
Trattamenti decontratturanti e rilassanti, di miglioramento
della performance e per il benessere psicofisico.
Silvia Fadda - Operatrice Shiatsu Professionista
c.so Laghi 299, Avigliana (TO)
chiama +39 339 6534905
Date ed orati di apertura: tutto l'anno escluso dal 10 al 20 agosto, a Natale e Capodanno, da lunedì a venerdì 13:00-19:00
Informazioni pratiche: struttura accessibile sia agli uomini che alle donne - Età minima richiesta: 18 anni.
Si riceve su appuntamento
La formazione di un Operatore Shiatsu è composta da una bilanciata mistura di tecniche pratiche, teoriche e non meno importante di una straordinaria dose di Comunione. Si passa molto tempo con i colleghi, confrontandosi, sperimentando, ripassando. La materia è così vasta che ancora oggi sono convinta non sarà sufficiente il tempo concessomi in questa intera vita per mettere fine alle ricerche. Per questo la nostra "Sete" viene calmata in parte dal confronto con altri Operatori, con altre Tecniche, con altri Stili. Dopo una così intensa formazione personale mi sono accorta di avere una forte necessità: avere un posto dove poter praticare il mio Shiatsu e dove poter scambiare queste idee. Un luogo di lavoro, ma anche un luogo che possa diventare "Casa" per menti curiose e appassionate come la mia. Ma il progetto è grande. L'intenzione è anche di aprire il Centro per tutti quelli che nutrono curiosità verso queste tecniche, dalle più antiche a quelle più moderne. Provare, approfondire, domandare, avremo modo di creare attività che coinvolgeranno più gente possibile. Sono Silvia Fadda e ho creato questo luogo, lo dirigo, lo amministro, lo nutro con la mia Energia, e resto in attesa. In attesa di consigli, suggerimenti, domande, curiosità; in attesa di possibili collaboratori e di una buona e sana dose di curiosi. Confido nell'aiuto dei miei Colleghi, dei miei Maestri, dei miei Amici. Confido nella forza della creatività, della sincerità e dell'onestà. Sarà un Grande Progetto perchè fatto da Grandi Persone.
La parola Shiatsu deriva dal giapponese "shi"” (dita) e “ "atzu" (pressione). Lo Shiatsu affonda le sue radici nelle forme di manipolazione e massaggio tradizionali orientali, arrivò in Giappone tra il VII e l’VIII secolo d.C. portato da alcuni monaci buddisti che avevano conosciuto le discipline corporee della Medicina Tradizionale Cinese. Venne riconosciuto come pratica autonoma in Giappone negli anni Cinquanta. Lo Shiatsu è una tecnica manuale che mira al benessere fisico, psichico ed al riequilibrio energetico, quindi all'integrazione del corpo mente spirito. È un'arte di derivazione Taoista, di facile applicazione che consiste nella pressione con i palmi ed i pollici su determinate zone del corpo, in modo da ripristinare il naturale fluire del Ki. Un trattamento Shiatsu coinvolge l’Operatore e la persona trattata permettendo all'organismo di attingere pienamente alle risorse vitali personali per ripristinare uno stato di equilibrio e quindi di salute. È naturale per l'uomo portare le mani sui punti dolenti per alleviare il dolore. Lo sviluppo di questo tocco istintivo ha dato origine a tecniche sempre più raffinate in grado di migliorare la salute. È questa una dote innata che in questi anni si sta cominciando a riscoprire e che ognuno può sviluppare. A differenza di altre tecniche di lavoro sul corpo, lo Shiatsu considera l'uomo come un insieme in cui ogni parte è collegata energeticamente a tutte le altre, per questo non agisce sul sintomo ma sullo stato di benessere generale.
Lo Shiatsu lavora sul ripristino e sul mantenimento dell'equilibrio energetico
del corpo, attivando la capacità innata di autoguarigione mediante l'azione
sul sistema nervoso, muscolare, circolatorio e articolare. Lo Shiatsu lavora
sulla persona e non sul solo sintomo.
Tra gli effetti benefici più evidenti si segnalano:
Non bisogna considerare lo Shiatsu solo per risolvere problemi, ma soprattutto come prevenzione. I benefici dello Shiatsu sul piano sia sintomatico che della prevenzione, dipendono da un naturale processo di auto guarigione connesso al generale miglioramento della vitalità della persona.
Colui che riceve il trattamento si deve svestire? Assolutamente no. L'importante è che si indossino abiti comodi, morbidi, possibilmente non sintetici. Questo perché nello Shiatsu l'obiettivo della pressione non è la superficie epidermica, ma strutture più profonde e più sottili. È comunque buona cosa che il vestiario sia costituito il più possibile di fibre naturali (cotone, lana, lino, seta). Sia l'operatore sia colui che riceve si tolgono le scarpe, l'orologio, così come eventuali occhiali, anelli e braccialetti. Per una questione puramente igienica viene richiesto un paio di calzini puliti da indossare nel momento in cui si riceverà il Trattamento Shiatsu, che verranno forniti dal Centro in caso di necessità. Il giorno dell'incontro l'Operatore sottoporrà al Ricevente una breve nota informativa sulla tecnica Shiatsu che verrà effettuata e una liberatoria per la raccolta dei dati sensibili in termini di Privacy per la regolare emissione di Fattura Fiscale.
La durata complessiva di un trattamento è di circa un'ora. Una serie (4-5) di trattamenti naturalmente porta a risultati più evidenti, profondi e duraturi negli effetti benefici.
Dopo aver ricevuto un trattamento Shiatsu si consiglia al Ricevente di osservare un breve periodo di riposo (due/tre ore circa) nelle quali sarebbe meglio evitare grandi sforzi fisici o attività fonti di stress psicofisico. Questo per prolungare lo stato di benessere generato dal trattamento e per permettere la riorganizzazione energetica avviata durante il trattamento. Si consiglia anche di portare più attenzione al proprio stato di benessere, cercando di cogliere i miglioramenti, le condizioni di distensione fisica o emotiva conseguenti al trattamento. La consapevolezza del proprio stato di benessere aiuta il naturale recupero psicofisico. Un corpo-mente consapevole di essere in uno stato di BEN- ESSERE tenderà alla continua ricerca di questa irrinunciabile sensazione. "...Ciò che nella vita soddisfa realmente non annoia mai, indipendentemente da quante volte viene ripetuto. Invece di diventare vittima dell'abitudine, la persona impara ad assaporare l'esperienza ogni volta di più, perché ogni volta essa ha qualcosa di nuovo da offrire". Shizuto Masunaga (Zen per immagini, 1987)
Lo Shiatsu affonda le sue radici nelle forme di manipolazione e massaggio tradizionali orientali, ma esistono oggi diverse scuole di Shiatsu nel mondo, che si differenziano per i caratteri che i vari Maestri hanno loro imposto. Nel corso dei tempi la Tecnica è stata arricchita dall'esperienza di nuovi praticanti che in alcuni casi hanno apportato notevoli personalizzazioni e miglioramenti. Questi Maestri hanno identificato alcuni dei più noti Stili attualmente praticati. In questo Centro Shiatsu si pratica prevalentemente uno Stile in particolare, lo Stile Iokai o Stile Masunaga (dal suo creatore Shizuto Masunaga, 1925–1981) ma a seconda dei casi possono essere utilizzate altri Stili. I più conosciuti sul territorio Nazionale sono:
Lo Shiatsu MTC, che si basa sull’applicazione della teoria della Tradizionale
Medicina Cinese attraverso lo Shiatsu. Questa è una Tecnicha che si
avvale di diversi strumenti, quali la Moxibustione, l'Agopuntura, l'impiego
di Erbe, un regime dietetico particolare e non per ultima una moderata
attività fisica.
Dal Maestro Tokujiro Namikoshi, lo stile Namikoshi, riconosciuto in
Giappone e principalmente diffuso in quel paese ."Nello Shiatsu Namikoshi
si opera su 660 aree del corpo: gli "tsubos". La parola "tsubo" in giapponese
significa scatola. Gli tsubos si trovano in maggior quantità attorno alle
articolazioni, vicino alle inserzioni dei muscoli, in corrispondenza di
nervi, ghiandole, vasi sanguigni e linfatici. Come nelle anse dei fiumi
si accumulano i detriti, negli tsubos si depositano i materiali di rifiuto
del corpo formando degli ingorghi o blocchi energetici, che possono provocare
disturbi fisici e psichici. Agendo sui punti tsubos sparsi in tutto il
corpo, mediante le pressioni shiatsu, si sbloccano gli ingorghi energetici
favorendo il rilassamento psico-fisico e migliorando lo stato di salute.
E' però fondamentale conoscere con precisione gli tsubos e sapere come
applicare e modulare la pressione" (Tokujiro Namikoshi 1905-2000). Il Maestro
Namikoshi ha organizzato gli tsubo in un sistema basato sulla fisiologia
e sulle patologie. E’ necessario conoscere con precisione gli tsubo e sapere
come applicare e variare la pressione e con quale frequenza praticarla.
Lo stile Iokai – Zen Shiatsu di Masunaga, il più conosciuto in Occidente;
Lo stile Iokai – Zen Shiatsu di Masunaga, il più conosciuto in Occidente;
Il Maestro Masunaga era un diretto allievo del Maestro Namikoshi,
la sua formazione è proseguita oltre e lo ha portato a staccarsi dalla
Tradizionale Tecnica Namikoshi per sviluppare un suo personale Stile. Nello
Stile Iokai viene data una notevole importanza alla mobilità articolare,
alla presenza dei Meridiani Energetici, all'ascolto e la sensibilità del
tocco, all'aspetto psicologico dello squilibrio energetico e a moltissime
altre caratteristiche. Lo squilibrio energetico è sempre visto all'interno
di un sistema corpo mente che è in continuo rapporto con la Natura che
lo circonda, e per questo direttamente influenzato da ciò che compone il
suo "Stile di Vita". Meglio spiegata dal Maestro: “…L’intero sbiadisce
sullo sfondo quando noi focalizziamo solo una parte, ma l’intero continua
comunque ad esistere. Ciò che succede è che l’intero diventa invisibile
alla mente conscia. Spesso un problema fisico appare in una parte del corpo
e si può avere l’impressione che quella sia l’unica a soffrirne: il problema
in realtà esiste nel corpo come intero… Il problema diventa manifesto in
una singola parte in funzione di un meccanismo vitale che porta rapidamente
attenzione agli squilibri dell’intero. La nostra mente cosciente arriva
alla comprensione dell’intero grazie alla capacità di distinguerne le parti
e definirne il ruolo. Essa può anche essere usata per creare un più alto
ordine d’integrazione. Il problema sorge quando alla parte è data esagerata
importanza , isolandola dall’intero e si cerca di prendere in considerazione
soltanto essa. Come una persona più si concentra su se stessa più si isola
dalla società, così più una singola parte o aspetto è enfatizzata sulle
altre, più viene tagliata fuori dall’intero e diventa un oggetto fisico
sconnesso…In un certo senso un individuo malato può essere considerato
come una persona che ha in sé delle parti sconnesse, come quelli che, isolandosi
dalla società, diventando alienati. Ma l’obiettivo della mente conscia
non è creare entità completamente indipendenti e separate. Le parti che
sicuramente richiamano l’attenzione della mente conscia dovrebbero idealmente
servire da guida per acquisire consapevolezza sugli squilibri dell’insieme,
e ripotare le parti separate all’armonia dell’intero…” Shizuto Masunaga
(Zen per immagini, 1987).
A ciascuna di queste scuole corrisponde un pensiero filosofico di
base simile, ovvero la Medicina Tradizionale Cinese, ma le tecniche si
differenziano, talvolta notevolmente, pur rimanendo tutte e sempre all'interno
di quello che possiamo definire un trattamento corporeo per il benessere
dell’Essere Umano.
Un aspetto estremamente importante del Trattamento Shiatsu è costituito dall'Operatore Shiatsu stesso. L’Operatore Shiatsu possiede una ben precisa specializzazione e un’ineccepibile preparazione tecnico professionale acquisita attraverso un percorso di pratica e di studio almeno triennale, seguito da un intenso tirocinio. La sua preparazione, in realtà, non ha mai fine, poiché il tipo stesso di studio e di pratica porta l’allievo, una volta diventato professionista, a sviluppare e conservare nel tempo l’atteggiamento tipico del ricercatore che continuamente studia e si aggiorna. Oltre alle sopracitate caratteristiche, un buon Operatore Shiatsu deve avere anche una grande sensibilità per entrare in contatto e in sintonia con colui che viene trattato. Deve essere in grado di mettere in atto non solo le caratteristiche dello Shiatsu più specificatamente tecniche, ma anche quelle più sottili come la capacità di osservazione, di attenzione e di ascolto dell’altro. Questo dato così importante trasforma il Trattamento Shiatsu in un Trattamento UNICO e sovente irripetibile, perfettamente pensato e adattato alle esigenze del Ricevente. L’Operatore Shiatsu non svolge quindi un’attività medica terapeutica e non effettua diagnosi mediche, ma solamente un rilievo di eventuali squilibri energetici e non sostituisce in alcun modo l’eventuale terapia medica in corso, alla quale si può comunque affiancare. Chi si sottopone a un trattamento Shiatsu non deve mai interrompere eventuali terapie farmacologiche in corso, il Medico di Base resta l’unico punto di riferimento per eventuali domande relative al proprio stato di salute.
Silvia Fadda ha conseguito l’attestato di “Operatore Shiatsu” al termine del corso quadriennale teoricopratico di Shiatsu presso la Scuola Italiana Ki-Shiatsu di Rivoli (TO), in data 16 giugno 2012. Frequenta costantemente corsi di approfondimento delle tecniche Shiatsu ed ha conseguito attestati di partecipazione per i corsi di:
Nell'anno 2012 ha iniziato il percorso di formazione per Insegnanti Shiatsu,
secondo le indicazioni relative alla formazione Insegnanti proposte dalla
Federazione Italiana Shiatsu® (FISIEO) e dalla Federazione Nazionale Scuole
di Shiatsu (FNSS). Il percorso di Affiancamento all'insegnamento viene
svolto presso la Scuola "Centro Shiatsu Yin Yang", Pinerolo (TO), Direttore
Didattico Luciano Ianni (http://www.shiatsu-yinyang.it).
L’Operatrice Silvia Fadda è iscritta alla Federazione Italiana Shiatsu
Insegnanti e Operatori, Registro Italiano Operatori Shiatsu; posizione N. 1314
(http://www.fis.it/).
Dotata di partita Iva e relativa assicurazione professionale.
Un dettagliato codice deontologico impedisce la divulgazione di dati e
informazioni personali che vengono messe a disposizione dal Cliente per
lo svolgimento di un ottimale Trattamento Shiatsu.
Il Codice Deontologico e di Autodisciplina degli Operatori aderenti alla Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori è l'insieme dei principi e delle regole che ognuno di essi si impegna ad osservare, per realizzare il miglior svolgimento del proprio lavoro, a vantaggio proprio e dei propri Clienti. Il Codice disciplina le norme di comportamento degli Operatori Shiatsu con i Clienti, con i Colleghi e con altre figure professionali. L'Operatore Shiatsu si impegna a lasciare una copia di questo Codice nel proprio luogo di lavoro, in evidenza, a disposizione dei Clienti. In caso di inosservanze, difficoltà o controversie, sia i Clienti che gli Operatori possono rivolgersi al Collegio dei Probiviri della Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori per essere tutelati e/o consigliati.
Quando lo Yang ha raggiunto il suo punto più alto lo Yin comincia a sorgere, quando lo Yin ha raggiunto la sua altezza maggiore comincia a declinare, e quando la luna è cresciuta fino al suo pieno comincia a calare. Questo è l’immutabile Tao del cielo. Quando le forze hanno raggiunto il loro apice, cominciano a indebolirsi e quando le cose della natura sono diventate completamente raccolte cominciano a disperdersi. Dopo la fine dell'anno segue la decadenza. Questa è (anche) l'immutabile condizione dell'Uomo. Liu Tzu di Liu Chou (550 circa)
Un essere umano risulta dal Qi del Cielo e da quello della Terra... L'unione del Qi del Cielo e di quello della Terra chiamata essere umano. Huang Di Nei Jimg-Su Wuen
Il medico saggio, non cura chi è già ammalato, ma istruisce chi non lo è ancora... il medico migliore è quello che soccorre prima che si manifestino i segni iniziali della malattia. Mediocre è il medico che soccorre un paziente quando la malattia si è già sviluppata L'Imperatore Giallo, dal Nei Jing, antico trattato di medicina cinese
Dare e ricevere lo Shiatsu ha un effetto penetrante su noi stessi, suglia amici, sui pazienti e sull'ambente. In futuro vorrei incorporare l'uso dello Shiatsu nell'educazione naturale dei nostri figli e farlo diventare un semplice strumento curativo all'interno della famiglia. L'umanità stessa è un altro sistema di energia funzionante nell'ambiente e la condizione di equilibrio all'interno di esso influisce sull'integralità della natura. Al giorno d'oggi mentre il "sistema" umano cerca disperatamente armonia, il semplice esercitare e diffondere l'uso di una dell nostre qualità più naturali, come lo Shiatsu, è diventato di importanza fondamentale. Saul Goodman (Il libro dello Shiatsu, 1990)
“…si può comprendere meglio i meridiani se li pensiamo come i sentieri per la circolazione del Ki , o energia sottile, che esiste in ognuno di noi…Il concetto centrale della medicina orientale è che tutti i problemi fisici sono il risultato di ostacoli nello scorrimento del Ki e che ripristinare questa circolazione serve a curare tutti i mali… Shizuto Masunaga (Zen per immagini, 1987)
L’interazione dei Cinque Elementi porta armonia e tutto è in ordine. Al termine di un anno il sole ha completato il suo corso e tutto ricomincia di nuovo con la prima stagione, che è l'inizio della primavera . questo sistema è paragonabile ad un anello senza inizio né fine. E’ possibile esprimere il pensiero medico cinese , perché la medicina non era che una parte della filosofia e della religione, ed entrambe propugnavano l'unità con la Natura, cioè l' universo. Dall’antico classico Nei Jin
I Cinque Elementi sono l’Acqua, il Fuoco, il Legno, il Metallo, la Terra. L'acqua scorre verso il basso umidificando, il Fuoco divampa verso l'alto, il Legno può essere piegato e raddrizzato, il Metallo può essere modellato e temprato, la Terra permette la semina, la crescita e il raccolto. Ciò bagna e discende (Acqua) è salato, ciò che divampa verso l’alto (Fuoco) è amaro, ciò che può essere piegato e raddrizzato (Legno) è acido, ciò che può essere modellato e temprato (Metallo) è piccante, ciò che permette la semina e la crescita (Terra) è dolce. Pratical Chinese Medicine
Ch’i Po disse: L’ottimo nell’arte di guarire può essere realizzato quando vi è unità. L’imperatore chiese: Cosa si intende per unità? Ch’i Po rispose: Quando le menti della gente sono ristrette e la saggezza è esclusa essi rimangono legati alla malattia. Pure i loro sentimenti e desideri dovrebbero essere analizzati e le idee dovrebbero essere seguite; e allora diventa evidente che coloro i quali hanno raggiunto spirito ed energia stanno fiorendo e prosperando, mentre periscono coloro i quali perdono il loro spirito ed energia. Una conversazione tra Ch’i Po, un maestro di Agopuntura e l'Imperatore Giallo, dall’antico classico Nei Jing